Il Bonus Facciate, rinnovato dall’ultima Legge di Bilancio, è lo stimolo giusto per restaurare le nostre facciate. Edil84 ti aiuta a sfruttarlo.

Migliorare l’estetica e non solo. Questi sono gli obiettivi del Bonus Facciate, molto atteso e utile per rinnovare il ricco ma spesso deteriorato patrimonio immobiliare italiano. Gli anni, del resto, si fanno sentire per gli edifici (a maggior ragione se in calcestruzzo) e non di rado si ha a che fare immobili realizzati o nella prima metà del Novecento o nel secondo Dopoguerra che quindi presentano i segni del tempo e dell’azione degli elementi.

Nell’ambito dei grandi sgravi per le ristrutturazioni su edifici e condomini è stato ricompreso in Legge di Bilancio, infatti, anche il Bonus Facciate. Previsto originariamente per il 2020, è stato prorogato a tutto il 2021 nell’ultima legge di bilancio.

Proprio per questo è vantaggioso ristrutturare le facciate adesso. Edil84 con una consulenza specifica ti aiuta a sfruttare il Bonus Facciate.

Al pari dei vantaggiosi Ecobonus e Sismabonus, quello per le facciate permette di recuperare fino al 90% delle spese sostenute per interventi di recupero e restauro degli edifici. Anche per il bonus facciate è possibile cedere il credito.

Sono ammessi nel Bonus Facciate una pluralità di interventi di restauro. Posso accederci persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, enti pubblici e privati non a vocazione commerciali, società, associazioni di professionisti. C’è una condizione: gli immobili devono essere nelle zone A e B, come prescritto dal Decreto Ministeriale n.1444/1968 o in zone assimilabili a esse.

Gli interventi consentiti

  • Rinnovamento e consolidamento facciata esterna: si va dalla semplice pulitura e tinteggiatura fino ad interventi più organici e complessi;
  • Rinnovamento balconi, ornamenti, fregi e altri elementi decorativi;
  • Lavori su grondaie, pluviali, parapetti e cornici.

I vantaggi non finiscono qui. Sono comprese nell’agevolazione fiscale del Bonus Facciate anche le spese correlate all’intervento di restauro e quindi:

  • Lato cantiere: istallazione ponteggi e smaltimento materiali;
  • Lato tasse: IVA, imposta di bollo, diritti pagati per la richiesta di titoli abitativi edilizi e anche la tassa di occupazione suolo pubblico.

Le fasi del restauro facciate

  • Sopralluogo: un esame visivo approfondito cui segue la battitura per comprendere le zone maggiormente deteriorate;
  • Identificazione delle zone che possono essere salvaguardate e quelle che devono essere rimosse. In alcuni casi infatti;
  • Ripristino e uniformazione degli strati. Una volta rimosse le parti deteriorate e ripulita la superficie procediamo a disporre;
  • Tinteggiatura e rifiniture di pregio estetico.

Contattaci per una consulenza sul tuo immobile così da progettare insieme un intervento di restauro estetico grazie al Bonus Facciate 2021.